sabato 27 maggio 2017

Mosè


La sera di giovedì 18, alle 21.17 è venuto al mondo Mosè.
A differenza del parto di Luciano, cesareo d'urgenza, questa è stata una bellissima esperienza di parto naturale. Ho provato tante volte ad immaginare come potesse essere ma non mi sarei mai immaginata un'avventura spericolata come è capitata a noi.
Comunque sia, Mosè è nato, pochi minuti dopo essere arrivati all'ospedale, in modo del tutto naturale, senza interventi medici, così come lo desideravamo.

Per questo mi sento di incoraggiare tutte quelle donne che come me hanno fatto un'esperienza di cesareo e vorrebbero tanto un VBAC.
A proposito consiglio di guardare proprio questo sito: VBAC.it - Parto naturale dopo cesareo, dove si trovano tante indicazioni, consigli e documenti in merito.

Oltre a questo, l'ospedale di Rimini ci ha dato la possibilità di far nascere Mosè con il LOTUS BIRTH, anche di questo, per chi non sapesse di cosa si tratta, guardate il sito ufficiale dove trovate tutte le informazioni. Anche questa è una bellissima possibilità, ancora quasi sconosciuta e poco praticata in Italia.

E ora, varcata questa soglia e questa nuova iniziazione, si prosegue in quattro.
Io cercherò comunque di non assentarmi troppo dal blog ma di riprendere presto il mio lavoro.

mercoledì 10 maggio 2017

Preparativi...


Oramai siamo davvero agli sgoccioli, manca solo qualche gioro prima di incontrare Mosè.
Per questo ho deciso che è anche il momento di chiudere la valigia, lasciare tante cose pratiche e pensare solamente ad accoglierlo.
Mancavano ancora i suoi sacchetti, già fatti per Luciano, ora pronti anche per lui.
Se per il piccolo "portatore di luce" ho scelto una stella, per Mosè ho scelto una gioiosa nuvoletta.

Non è chiarissimo quale sia il vero significato del nome, parrebbe errata la classica traduzione che si sente solitamente, più veritiere o probabibili sono invece altre traduzioni, come riporta wikipedia "...è possibile che derivi dal termine egizio mes (o mesu, "figlio", da mshj, "partorire"), ..; in alternativa, potrebbe significare "liberare", "salvare" in ebraico."
Mosè per me è certamente colui che ha liberato il suo popolo ma, ancora più importante, ha mostrato le vie da percorrere in mezzo al mare.
Insomma staremo a vedere che via ci aprirà!


La nuvola è anche ciò che protegge e guida il popolo d'Israele nel suo vagare.
Eccola qui allora, una bella nuvoletta con un po' di pioggia, elemento fondamentale per la fertilità ( e lo sappiamo bene ora che abbiamo il nostro orto e il nostro piccolo frutteto), elemento che coadiuva le emozioni e che avvolge il bambino nell'utero.


Stoffa pescata nel mio scatolone, macchina da cucire, linoleum e sgorbie da scuola media, un po' di inchiostro...il risultato non è assolutamente dei migliori, ma va bene così.
Siamo pronti a chiudere la valigia!